lunedì 27 agosto 2012

La terza età

Facebook è utilissimo perché da quando ci sta Facebook ci ricordiamo sempre sempre i compleanni delle persone amiche o meno e possiamo fare la furbissima cosa di NON mettere gli auguri su Facebook sennò sembra che me lo sono ricordato solo grazie a Facebook NO! Tu la devi chiamare la persona e farle gli auguri a voce e lasciarle il dubbio atroce che tu te lo sia ricordato davvero il suo compleanno e non è che solo mentre aspettavi che qualcuno ti regalasse una rapa o un broccolo a Farm Ville hai visto che era il suo compleanno. 
Ma insomma perché dico questo? Che è una rentrée degna di questo nome un post sui compleanni di Facebook? Ecchechè? Che forse Zuckerberg durante l'estate si è comprato pure ChickenBroccoli, dopo Instagram, pagandolo tipo 1 o 2... Mila lire.. ?? Non si può mai sapere...
Invece no, è che oggi, pochi minuti fa, mi ha detto FB che è il compleanno del caro amico Ciebbì! Ebbene sì! Il mio compleanno! Tre anni signori miei! Ciebbì entra di diritto nella Terza Età.
E allora voglio il regalo! Sì esatto, lo stesso che aspetto da quando avevo compiuto un anno.
In cambio prometto di fare quello che mi sono ripromesso: NUOVA GRAFICA ENTRO SETTEMBRE! (Pensavate mi fossi ripromesso di fare recensioni sensate? Stolti.)
Quindi la mail è là sotto qua, il regalo è là sotto là. Le istruzioni stanno su Facebook. Per il resto > continene SPOILER < inizieremo con una sequela di recensioni blande blande dei film che ho visto stestate (per non farvi sentire troppo la non-mancanza dei SummerReportage). Ci sarà un po' di roba sull'aereo, da Claudia Pandolfi se sei in ascolto preparati (o tappati le orecchie) che ho visto quando fai la roker scureggiona a tipo appunto e di nuovo i Basterds, ma anche altra robbetta seria tipo Batman all'IMAX di NY, le sparatorie che ci sono state tutto il tempo erano comprese nel prezzo. Chicken & Bronx) e, dopo le recensioni blande, grande ritorno in pompa magna (!). 
Credo.
Detto questo auguri a me e figli muschi a voi, torno alla mia vacanza.

lunedì 20 agosto 2012

♰ Tony Scott ♰

♰ Tony Scott ♰
Giorni di nuoto aka Top Gun Down

Prende male alla fine... facevano comodo i suoi film pop-corn e cervello spento. Ogni tanto.

venerdì 10 agosto 2012

• C&B SUMMERPOCALYPSE •

C'è stata l'Estate della Genesi. Era il 2009.
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C'è stata l'Estate delle tette e del tè freddo, l'Estatetthè quindi. Era il 2010.
C'è stata l'Estate delle matte a forma di pinne e delle pennine a forma di matta, con le  7 meravigli(os)e richieste inevase (anzi ora che ci penso non proprio tutte e 7 furono inevase...). Era il 2011.
X__X • 死 者 の 顔 •
E adesso c'è quella che potremo chiamare una gran bella Estate del Caos! Dove hai detto che vai in vacanza? No, no Laos... ho detto Caos. Oggi è il 2012, presumibilmente l'Ultima Estate sull'Umanità.
Gif cat | Pic | Gear
E volete sapere come la penso? Che senza il bisogno di entrare in un cinema e sparare alla gente per imitare il Joker, ogni tanto un bel po' di Caos ci sta anche bene. Insomma il Caos arriva e ti cambia tutte le carte in tavola e finisce che tu stai lì con le carte al contrario, tutte uguali con il pattern a quadrettini e se la vedi da un altro punto di vista OH! HAI UN FULL di pattern! Per tornare al cinema, il Caos è quel mattacchione che ti crea una creatura (opera qquindi una creaturazione) Shannyn Sossamon e poi la diventare una DJ sfigata di cui nessuno ricorda l'esistenza:
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Come possiamo spiegare il Caos in maniera filmica? Guarda mi viene in mente questo uno/due di video da vedere di seguito:

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E nella tranquilla cittadina di Broccolandia, dove i giorni si susseguivano di film in film, di serie in serie, di post in post, cosa comporta l'irruzione del Caos? Cosa succede quando DLIN DON (!) - Oh Oh Oh ma chi sarà mai? - Sono Caos! - No, guardi non compro niente... - Ma mi apra un attimo vedrà che non se ne pentirà, le devo far vedere dei cataloghi di donnine - BENVENUTO IN MIA CASA! Succede che vedere un film e parlarne male SUBITO diventa non proprio la priorità primaria, diciamo che passa in seconda (quando non terza) posizione, diventa una secondarità, un terziarità. La quarta è occupata da voi sapete cosa. 
Lo sa anche Kretin Stewart (questo il suo nuovo nome dopo che - con colpevole ritardo - scopro che si è fatta paparazzare mentre un tipo "je faceva senti' la presenza" e il povero Pattinzon si trasfromava in un secondo da vampiro diamantifero a cervo mannaro) che ha trovato un modo molto efficace per ricordarci che alla fine i favolosi film sono film favolosi e basta.
Volete proprio dei consigli estivi di visione? Vogliamo fare una piccola versione estiva degli Awards? Dei Campioni d'Estate? Ok, dài, i 5 film DA VEDERE mentre io sono via a pensare ai cavoli broccoli miei, qui per inciso:

1 - CARNAGE
2 - DIAZ
3 - SHAME
5 - 50/50
BONUS BOTTE - THE RAID REDEMPTION
Io cosa vedrò? Ma ricomincio Mad Men, chiaro.
Cosa comporta d'altro il Caos? Caosmporta che quest'anno - tenetevi forte che sta per arrivare la notizia quella che se non avete le coronarie forti sono cazzi - NON ci sarà il CHICKENBROCCOLI SUMMER REPORTAGE ne fatto con la iBic ne con l'iPad.

Il Caos caosmporta la consapevolezza che a Settembre, mese noto come "mo rifaccio tutta la grafica del blog sito e giuro di fare sempre dei post bellissimi e lunghissimi e mi metterò a fare mille ricerche di film pazzeschi e riprenderò in mano (!) tutte le rubriche perse anzi ti dico di più COMPRO IL DOMINIO e faccio il SITO VERO! CHICKENBROCCOLI.DIO!" probabilmente sarà un mese ancora più Caostico di oggi, quindi niente nuova grafica, niente rubriche, niente dominio e vediamo che decide il Caos.
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C&B, da caustico a CAOStico in una settimana. 
*UPDATE delle 19.26* E lo sai che comporta anche il Caos? Che: 
♰ Carlo Rambaldi ♰

Papà di E.T. e quindi automaticamente papà di tutti noi. E Spilbi piange.
E voi direte "ESTICAoSSI?! Perché ci racconta tutto questo? Perché non mi dice se quel film con Daniel Craig che fa il matto è bello? Perché ora vediamo quella scena di Ciebbì che si veste come il cattivo dei Pokemon e riempie dei sacchi di broccoli marci e prenota dei biglietti per delle prime a caso di film italiani?

Quindi? Cosa vi mi auguro per questa estate dove il Caos 1.0 prende il sopravvento sulle Caossate 20? Estatetthè? Richieste matte? Jason Stazzam? 
No.
Solo questo:
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E certo, anche tornare tutti con quel certo non so Caos in testa, uno di quei Caos che può far venire solo un segno del costume come quello della cover di questo saluto estivo.
Ci vediamo a CaoSettembre. Benvenuta nel Caos, baby. My Caos es su Casa. Caosì è la vita...
Un po' Vostro, ma quest'estate molto Mio, Ciebbì.

mercoledì 8 agosto 2012

Sound of noia

Sound of noise
Trama: Ti suono come un tamburo

Sai quei periodi che non hai proprio voglia di stare a (s)parlare di un film svedese che racconta di un gruppo di musicisti estremi che invece degli strumenti "suonano" le cose, ma non tipo STOMP!, più tipo usare come strumenti musicali degli arnesi chirurgici mentre si opera, delle gru e autotrasportatori, mentre di distrugge una strada, i fili dell'alta tensione mentre si spengono tutte le luci della città, finanche le persone mentre parlano; tutto per ottenere il suono perfetto, che si riduce in "  • • •   ".
Sai quei periodi che non ti va di fare tutta una disanima sul film che alla fine è ridondante (!) e infatti mi dicono dalla regia che è tratto (anzi allungato) da un cortometraggio e non è detto che quello che funziona in un cortometraggio funzioni anche in un film (Ciebbì critico della ragion pura dei cortometraggi, ecco chi si crede di essere Ciebbì)?
Sai quei periodi che hai così tanti cazzi cose per la testa che in generale di stare a vederti film col cervello fritto che manco fosse venuto a cena Hannibal, proprio non ti va un granché?
Sai quei periodi dove poi ti rendi anche un po' conto che se fai una recensione di tre righe o di trecento è U GU A LE, visto che tanto stanno tuttei al mare a farsi le foto dall'alto dei piedi e del girovita col costume a vita bassa e non stanno di certo a leggere ChickenBroccoli. O tantomeno a votarlo ai Macchianera Awards?
Sai quei periodi? 
Quei periodi è ora.

lunedì 6 agosto 2012

LADY GAGÀ

Bel Ami
Trama: L'età della deficienza

Ma lo sai che sono brutti i film senza regia? Essì.
E poi Pattinson, Pattinson mio ma che mi combini? Ma insomma... ma una scuola di recitazione cristo santo! Anche una scuola serale, ma dico io! Qualche lezione per corrispondenza... ma guardati un tutorial su YouTube almeno!!!
E invece nulla, il bel Roberto, smessi i canini da vampiro, resta un cane e basta. Ma proprio NON SA recitare. Ha una gamma di espressioni che vanno da "cassetto aperto" a "cassetto chiuso" (e non si vede neanche il cassetto, nel caso ve lo foste chiesto...), ha il fascino di un traliccio dell'alta tensione, spento (ma vuoi mettere? ma vuoi mettere? MA VUOI METTERE?) e questo suo personaggio (Tartufo arrampicatore sociale a suon di botte d'anca e sguardi in tralice (non v'è traccia di sguardling...) proprio non gli si addice.
Le tre povere donne che cadono ai suoi piedi (Chritina Ricci, Uma Thurman e Christin Scotto Thomas) fanno una figura da sceme da cui sarà difficile affrancarsi, sia come donne che come attrici...
Brutto, noioso, vorreimanonposso, la scena con Cullen che si scopa Tonks (che già averla vista nuda in Games of Trones è stato da brividi) è inquietante.
Neanche il fatto di avere il cervello in salamoia causa caldo aiuta a sopportare questo film, dove l'idea più azzeccata è Pattinson che divide la scena con uno scarafaggio (e le fine allegorie)... e perde il confronto recitativo.
Non c'entra nulla ma a proposito di Lady Gagà: 
L'illustrazione ci renderà tutti splendidi, altro che Istagram...

venerdì 3 agosto 2012

Fai Club

Fight Club

Trama: Prima regola del Fight Club...

Va be'...

giovedì 2 agosto 2012

SIAMO SERIAL • Lottavo nano

Life's Too Short - Season 1
Trama: Nàno-Nàno/la tua mano.

Il 2012, l'anno dei nani. Dopo l'exploit formato Piccolo Mugnaio di Tyrion Lannister, il primo nano bello come un modello
e dopo i sette gli otto nani di Biancaneve quello bello, ecco che arriva, con la sua velocità, il nano più arrogante, egoista, stronzo (e per questo assolutamente adorabile, ma non come si potrebbe adorare un bambolotto che dice "mammabuacaccapipì", proprio come un grande amico): Ciebbì Warwick Davis.
Il nome vi dice poco niente lo so, neanche a me almeno a 7 puntate fa. Solo che poi ti rendi conto di conoscerlo benissimo. Infatti Davis è lui:
nonché lui:
pure lui:
E più di tutti - come lui stesso deve ricordare a chiunque incontra - lui:
La vita è troppo corta è una serie TV tutta incentrata sulla vita (corta) di Davis. Ma una vita di fiction, persa alla disperata ricerca di essere notato dalle star e riconosciuto come loro simile. Le star si sentono chiamare, si voltano, e non vedono nessuno.
La serie si presenta come un documentario sulla vita di Davis, ma è in realtà un mockumentario scritto a puntino da Ricky Gervais, l'enfant prodige il golden boy della commedia caustica made in UK dell'ultimo decennio. E il coraggio unico di Davis è quello di averci messo il nome vero e di aver accettato la scrittura di un personaggio infimo, basso (!), che passerebbe sopra il cadavere di chiunque (con qualche difficoltà) pur di essere una star a tutti gli effetti.
E a condire il tutto ci sono le comparsate delle star, quelle vere, ognuna eccezionalmente divertente. Tra le migliori Liam Naason che vuole fare commedia, ma proprio non gli riesce:
e Johnny Depp che deve fare Rumpelstiltskin per Tim Burton e deve immedesimarsi nel nano, segue tortura:
Ma ci sono anche Steve Carrell e l'odiosa Helena Bonham Carter. Tra questi Warwick che cerca il suo riflettore, inevitabilmente puntato a 1 metro e 80 d'altezza.
Davis e Gervais "giocano" con la condizione di diversamente alto del protagonista, inzeppandolo di caretteri odiosi: iracondo, altezzoso, egomaniaco e vanesio, difetti all'ennesima potenza e concentrati in un contenitore piccino picciò: il lrisultato è una piccola bomba ad orologeria. Ma alla fine della serie, dopo peripezie ridicole, amare, tristi e assurde, quello che rimane è una dignità e un'autoironia che ti puoi permettere solo se sei un grande uomo, anche con un corpo piccolo.
I nani, nel 2012 dove ti giri (non) ne vedi uno. L'anno dei nani. L'annano. Sono loro i nuovi giganti della recitazione. E il titolo è la cosa più bella e vera che c'è.