martedì 29 giugno 2010

VOLLALA!

Vallhalla Rising
Trama: vichingame vario ed eventuale.

Sono spaccato in due. Questo film è un capolavoro o una puttanata stratosferica? Probabilmente la seconda, solo che ha tutto quest'alone intellettualoide soporifero che lo trasforma automaticamente, almeno quello, in un "esperimento" (poi se ben riuscito stento a capirlo).

Diciamo che per tutto il film mi sono fatto una domanda: ma quanto cazzo ci si doveva rompere le palle nelle navi vichinghe? Cioè, se stai su una barca a vela, di cose da fare aivoglia. Anche in un mercantile, quante ne vuoi. Portaerei, a bizzeffe. Una nave CostaCrociere, eh, tra mamme, figli, cani e camper, non ne bastano tre. Anche in canoa, daje daje a pagaiare. Nel sottomarino, non mi bastano 24 ore. Invece.. su una nave vichinga, ci si rompono veramente i coglioni! Non fai un cazzo, stai con energumeni biondi che si fanno le trecce, per mesi e mesi e mesi e mesi e mesi. Che palle.

Ecco. a ripensarci il fatto che questo film mi abbia fatto pensare tanto alle tratte marittime vichinghe non è proprio un buon segno. soprattutto perché VR racconterebbe, con uno stile a metà tra il documentario e il film muto la vita di un guerriero vichingo micidiale. muto e letale come un peto in ascensore (grandi metafore, su C&B).
Insomma l apellicola è un lungo lunghissimo film quasi muto fatto di immense distese vichinghe, grandi barbe vichinghe, teste vichinghe spaccate con sassi vichinghi. L'ho già detto che è quasi muto?
Poi però ad un certo punto arrivano degli indios. boh.
che mi significa? che come dicono che i vichinghi hanno scoperto le america, me stai a ddì che gli indios hanno scoperto il vallhalla? (domande scientifiche tipo Giacobbo, su C&B)

Il problema serio è che non è proprio un film pensato per chi ha la ben che minima idea di quelli che si mascherano da vichinghi (o da hobbit, o da cavalieri medievali o da Berserk) e vanno a darsi le botte con le riproduzioni in cartone della Durlindana (citazioni letterarie colte, su C&B) sugli altopiani di LaSpezia e poi, verso l'ora di pranzo, tirano fuori i panini incartati con l'alluminio (lo stesso con cui fanno gli spadoni) ecco allora vedere VR fa un po' quell'effetto lì e non riesce a prenderlo sul serio. pensi solo a questo per capirci:

Che poi non è per essere cattivi gratuitamente, però questi si mettono proprio dei mirini in faccia e urlano: colpiscimi! colpiscimi!

CHICKEN BROCCOLI RISING!!! senti come suona bene...

microspiegazione del titolo del post. «Vollalla» è stata la mia prima parola o una delle prime (che quando le madri ti raccontano le "prime parole" ce n'ahnno una a stagione). Insomma tradotto da broccolese stava per Voglio l'acqua. Ero vichingo e non lo sapevo.
Oppure sono stato concepito durante il XIV RADUNO MARCHIGIANO DEGLI EROI SILENTI DEL MONTE ARBOREA!
aiuto.

e quindi, tutto sto casino per un bicchiere d'acqua! e che diamine tategli 'sto bicchiere d'acqua!

già che parliamo di guerrieri. è morto taricone. ora, attore sì attore no, grande fratello sì grande fratello chissà. sta di fatto che quando sono andato a vedere Ricordati di me, al cinema, appena è apparso il suo nome sullo schermo c'è scappata la risata. Poi, a fine del film, nessuno rideva più, perchè, nonostante i 10 minuti scarsi, aveva mangiato in testa a tutti.

sai che c'è, nessun blog puzzettasottoillink metterà nulla, sai tipo i saluti le scene migliori dei film migliori,la locandina fica originale anni 70 scovata chissà dove. figurete. invece sai che vi dice C&B, che è morto un attore italiano.

Ora metto un video di, ehm, Syria, personaggio veramente miserrimo nel panorama già di per se buffonesco della musica italiana, però c'era o guerriero, che gli mangia in testa pure a lei (anche se non era difficile).

Era meglio andare a funghi

The backwoods

Trama: Vieni c'è una casa nel bosco, il suo contenuto conosco: è una bambina con le mani a chela.

Ma non va bene mica. Non va mica bene che Gray Oldman fa il buono. Mi sa che in giro per C&B ci stanno già delle invettive per Gary Oldman, ora non ricordo quando o in che film. Fatto stà che è un gran cojone. In questo film poi sfoggia per metà tempo una indomabile parlata spagnola che sortisce un effetto del tutto indesiderato, almeno credo: coprirsi di ridicolo.
Però peccato perché quando ci sono attori americani in film europei a volte ne escono buone cose... non è questo il caso. No, questo è il caso di uno dei passaggi più machi che la storia del culturismo conosca, vale la pena che io ve lo riassuma:
Battuta di caccia. L'uomo contro la natura. La natura selvaggia che tenta di ristabilire la sua supremazia. L'uomo la doma, con l'intelligenza, la caparbietà, lo spirito d'avventura e il pollice opponibile (a sì, anche col fucile, che bravo che è). L'uomo cacciatore è lì, adocchia la sua preda. I suoi occhi si trasformano in mirini, i nervi tesi come corde di violino, i muscoli flessi allo spasmo. è pronto per il colpo. sa che non può permettersi il pur minimo errore. Un cacciatore non può sbagliare, ne va della sua vita. In un attimo di estrema lucidità, il cacciatore si lascia andare ad un'alta riflessione:
ORA CI SIAMO SOLO IO E LUI.
ecco.
peccato che siano "IO"
e "LUI"
il film vince anche il Tronchetto d'Oro per l'attrice più scasacazzi e antipatica degli ultimi, non so, cento anni.
Inoltre, ahimè l'ho visto in italiano, ha un doppiaggio che se mi mettevo io a fare tutti e 4 gli attori, cane compreso, mi appariva Ferruccio Amendola in sogno e mi faceva i complimenti, così:

(esperimento: chiudete gli occhi e immaginate DeNiro vestito come Gli Intoccabili che vi dice "Venellone". funzionissima.)

La risata alla Eddie Murphy

L'asilo dei papà

Trama: uguale a tutti gli altri film con Eddie Murphy degli ultimi dieci anni.

Accendi la televisione dopo MESI e ti sintonizzi su ITALIAAAA UNOOO, perché sei costretto, perché si vedono, pure male, solo tre canali e negli altri ci sono una talevendita in toscano stretto e chi l'ha visto. E che ti vedi? Ti vedi L'asilo dei papà, e vorresti fare un video in quel preciso istante e mandarlo alla redazione di Italia Uno, solo che al posto di Italia Uno vorresti urlare:
MAFFAAAAA NCULOOOOO!

Eddie Murphy Eddie Murphy... mi hai fatto ridere solo in questa scena
ma per meriti non tuoi.

venerdì 25 giugno 2010

Scemento

Sguardo nel vuoto

Trama: lui è mezzo scemo per un incidente in macchina fatto per colpa delle lucciole... no, le lucciole vere, gli insetti...però gli rimane abbastanza sale in zucca da sgominare una banda di teppisti rapinatori comandati da Ozymandias. Fischia!

Che brutto quando non si sa dove si vuole andare a parare allora si mette nel frullatore tutto, ma sì, tanto poi se shakera bene e il sapore che vuoi chi se ne accorge che ci sono cose copiate da memento, altre da soldi sporchi, tante altre da fargo, altre da palookaville altre da mille altri. ecchissene, bevite 'sto bbibbitone.
Che poi un film di rapina e dirette conseguenze sarebbe il caso di farmelo iniziare bene, no che per 45 (45) minuti mi racconti la vita dello scemo del paese, che manco curva i proiettili stavolta... a no aspetta!!. ma non è lui! questo è quello di 500 giorni insieme..ma pensa te..ma guarda un po'..pensa che calibro di attori.
Uno sguardo nel cervello del regista. Tò, è vuoto.

Film di Interesse Culturista

Genitori e figli - Agitare bene prima dell'uso

Trama: Genitori e figli agitati malissimo.

Vi ricordate questo momento di grande televisione?

Ecco allora immaginate che C&B è la dolce Maria Sung e il Cinema Italiano è Milingo.
Quindi io dico
«Cinema Italiano vergogna su di te! Cinema Italiano io picchia te!»
Perché non hanno ritegno. Non si vergognano. Da una parte leggi le interviste e leggi sempre solo... la rinascita del Cinema Italiano, le Grandi Interpretazioni, le Grandi Ricostruzioni Storiche, l'Impegno Sociale, e poi, poco prima di questo FILM DI MERDA! FILM ITALIANO DI MERDA, leggi questo:
(che poi attività con l'apostrofo è stupenda)
E ti dici: MA DI CHE CAZZO STIAMO PARLANDO? Se poi i soldi vanno per produrre questi film, che una cosa sono le fiction per le vecchiette, che per carità, tengono tanta compagnia, Terence Hill prete, Cesaroneidi e Tutti i cazzi per Amore... però il Cinema. Il CINEMA...
E gli attori. Margherita Buy, che la incontri radicalmente chic all'Ultima Spiaggia di Capalbio a leggere l'Unità e Internazionale e poi, per il diner.. bello il diner ne'? E Silvio Orlando... e pure il ridicolo cammeo di Sergio Rubini... e l'estate scalzo a Ginostra a farsi i cannoni.
Insomma sono le due cose che non vanno bene insieme: predicare bene, filmeggiare male.
aveva ragione lui.
ma che ne parliamo a fare.
MAVVAFFANCULO.

La colonna sonora dell'Amore

La mia vita a Garden State
Trama: Dai, facciamo come i protagonisti del film, saliamo su una ruspa e liberiamoci i polmoni, ma soprattutto il cuore e il groppo in gola della vita urlando tutti insieme: SANTO CIELO DATEMI CHI HA INVENTATO l'AMORE CHE GLI FACCIAMO UNA CURA MEDIEVALE!

Altro giro altro regalo altra coppia che s'innamora altre canzoni che fanno l'amore.
E poi tante tante idee, che belle le idee, che bella lei vestita da coccodrillo che pattina, che bella la festa velocizzata, che bella quando fa le cose matte che stupiscono lui che invece è tutto timido, che bello che bello, che belle le figurine di Desert Storme, che bello il fratello nero, che bella la casa dei criceti, che belle le idee di sceneggiatura.
Invece ve la dico io la verità sull'amore.
Ragazze, se domani arriva, chessò, Danny DeVito e vi dice che a nove anni "per sbaglio" ha fatto finire la madre sulla sedia a rotelle e da allora prende medicine come smarties, voi vi girate e iniziate a correre finché non vi sentite più le gambe. Nel film invece arriva Zach Braff che è sdolcineo e fa l'effetto tenerone "poverino cucciolotto". amore.
Ragazzi, se domani arriva, chessò, Kathy Bates, e vi dice che ha una copertina tutta lisa che si chiama mr.gingles o qualcosa così e una volta entrati a casa sua scoprite che ha costruito per i criceti una sorta di mondo parallelo di tubi che corrono per tutta casa, che non ha tolto l'albero di natale da anni e che fa delle mosse strane tipo tarantolata solo per sentirsi unica, voi come minimo fingete uno svenimento per farvi portare all'ospedale e poi scappate dalla finestra arrotolando le lenzuola. Invece nel film arriva Natalie Portman, che insomm:

Grande e grandemente furba colonna sonora (kinks, nick drake, coldplay buttati lì, e tante chitarrine con voci sospirose), come al solito messa là per farci capire che arriva l'amore. peccato che se qualcuno fa un playlist ad un altro che però se ne frega il cazzo, difficilmente arriverà alla 3a canzone.

In definitiva, se siete nella fase iniziale dell'amore, porelli, questo film vi piacerà tantissimo. Invece se siete persone savie, passate oltre.

Pirlo

PROGETTO CALCIATTORI, abortito malamente.
a parte che per riassumere tutta la squadra slovacca avrei semplicemente potuto mettere questo:
(li odio quando non fanno embeddare. dimmi che senso ha. come l'avessero girato loro, loro proprietà.)

ma poi.. tanto finiva lì...
mi sento solo di chiudere con una delle somiglianze più impressionanti mai riscontrate a memoria d'uomo:
Chiellini
Maschere del teatro greco
uguali.

giovedì 24 giugno 2010

Matti, Demoni & Iraqondi

Green Zone
Trama: eh?

Tutto un gran sballonzolio di macchina a mano che fa tanto "stavo lì, in mezzo ai soldati, sentivo le pallottole che mi fischiavano vicine alle orecchie".
Il resto è tutto molto color cachi, color sabbia e color cammello.
E TOTALMENTE disinterressante ancorché incomprensibile. E anche quel poco che si capisce è palesemente, scemo.
Almeno quando era Bourne prendeva a riviste arrotolate in faccia la gente.
Ma roba da Matt, signora.
Mi sento in dovere di spoilerarvi le scene d'azione più rocambolesche del film, ed eccole qui


Protezione Incivile aka UCCIDETE BERLUSCONI

Draqulia

Trama: L'Aquila trema, trame di potere, l'Italia è una dittatura, e non hanno più la buona creanza di nascondercelo.

Io non credo in Dio. E più o meno qualcuno mi ha detto che augurare la morte di qualcuno, anche se questo qualcuno è il Diavolo in persona, non è mai la cosa giusta da fare. Eppure chissà perché, ogni singolo secondo di questo film non ho pensato altro: ma perché nessuno lo ha ancora ucciso. non una statuina in faccia. ma una pallottola in testa. Non è difficile credetemi. Non chiedetemi perché ma c'è stato un momento, circa tre anni fa, in cui io e Berluscon eravamo uno ad un metro dall'altro. e non era un'occasione tipo che in quel metro c'erano cinque gorilla, no, c'ero io, lui e gente che si faceva con lui e i suoi 46 denti una foto ricordo col telefonino. ero entrato in quel luogo senza nessun controllo, teoricamente una pistola non ci voleva nulla a portarla con me. Data il valore mediatico che dà ai suoi incontri con i votanti, come me anche mille altri gli sono stati ad un tiro di scoppio. Perché? Perché qualcuno ancora non l'ha ucciso? Perché?
Succede anche che io conosca una deputata. che mi ha detto:
- quando ho sentito la scossa di terremoto, ho chiamato Berlusconi prima di mio padre e del mio ragazzo.
Questo documentario fa male. Non provavo certi brividi da tempo vedendo un film e davvero mi sento male, male di me stesso che "me ne frego" troppo di quello che mi sta intorno, che solo quando mi sbattono in faccia la dittatura in cui viviamo mi sveglio e mi sdegno. Col mio comportamento pigro e disinteressato faccio il loro gioco? si. Faccio il gioco di chi alla domanda: ma lei che ne pensa dello scandalo delle escort che ha visti coinvolti Berlusconi e tutti gli altri? - risponde: almeno è un uomo che gli piacciono le donne e non è frocio.
Ma fosse questo. questo è niente, questa è la grezza ignoranza. è il resto che fa paura, schifo e tutta quella gamma di emozioni che dovrebbero davvero farci imbracciare il fucile e sparargli.
Il discorso è ampio, infinito, ingiusto sarebbe (anche se già l'ho fatto) anche solo iniziarlo e cercare di sviscerarlo in questa broccola sede. Ci si chiede se Berlusconi è il male supremo. uccidere lui risolverebbe i mali d'Italia? eppure fateci caso. Il nome Berlusconi appare centinaia di volte ogni giorno da 15 anni in ogni quotidiano/telegiornale del Poco Bel Paese, eppure, unico caso che mi viene in mente, non perde mai di significato.
Provate a ripetere 100 volte Berlusconi. vedrete che non perderà mai il suo schifoso alone.
Il film? è un film dell'orrore. perché non è lo tsunami che stai seduto sul divano e dici poracci (e dentro incosciamente, certo, sai che hai i tuoi di problemi, che lo tsunami non arriva, che casa tua sta lontano pure da Ostia, figurati dallo Tsunami). Invece L'Aquila era lì, vedi, liggiù, e quelli dentro le case che non esistono più stavano pensando come te che lo Tsunami tanto era lontano, figurati.
La Guzzanti è stata bravissima a non essere così smaccatamente di sinistra. Ha semplicemente messo un microfono di fronte alle persone, la realtà, inconcepibile, ha fatto il resto.
Non credo in Dio e mi auguro la morte di qualcuno, e purtroppo mi accorgo (a modo mio, vedendo film) che non credo abbastanza in me stesso, se non sono andato a L'Aquila come volontario, se non ho votato l'ultima volta, se non alzo la voce come fanno tanti.
Però penserò ogni giorno di più che magari un giorno qualcuno ucciderà Berlusconi.
E allora io non credo in niente, e vorrei credere. E non mi sento bene. E so che domani sarò ripreso dai miei problemi, cheo sono i miei e sono quelli per me importanti. e che sono così stronzi se pensi a chi non ha più casa sua, chi è dovuto uscire dalla soglia (quanto ci si mette? un decimo di secondo?) e abbandonare tutto. mi sento di una banalità disarmante, perché non lo so poprio cosa vuol dire stare in una tendopoli e dover pensare di aver rassicurato i propri figli che si erano svegliati alla scossa precedente e che poi sono morti.
Vi prego, qualcuno uccida
Berlusconi. Berlusconi. Berlusconi. Berlusconi. Berlusconi.
Berlusconi. Berlusconi. Berlusconi. Berlusconi. Berlusconi.
Berlusconi. Berlusconi. Berlusconi. Berlusconi. Berlusconi.
Berlusconi. Berlusconi. Berlusconi. Berlusconi. Berlusconi.
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mercoledì 23 giugno 2010

LOL

Lolita (1962)

Trama: Humbert Humbert Lolita.

Ogni tanto bisogna vedere un film di Kubrick. Uno qualunque. Ti rimette a posto la coscienza (oodio, detto proprio su Lolita suona male. Diciamo a livello coscienza di spettatore). Sembrerà banale, ma quello che faceva lui... la densità che ha raggiunto. Pochi pochissimi. Qualcosa che ha molto a che fare con le parole "coraggio", "ossessione", "rispetto".
Questa visione la dedico alla scena di HH in ospedale.

martedì 22 giugno 2010

cominceremo con le ditine piccoline e cicciottelle

Unthinkable

Trama: Samuele the torturator taglia le falangine... sai tipo la filastrocca che mi cantava mia mamma:
pollice: ho fame!
indice: non c'è pane!
medio: che facciamo?
anulare: lo ruberemo!
mignolo: ti torturo a sangue fino a farti sputare il sacco. dimmi dove cazzo stanno quelle bombe maledetto terrorrista traditore della tua patria ti attacco degli elettrodi al pisello voglio vedere se dormi.
faceva proprio così..

Ma io dico. Non vedevo l'ora di vedermi questa "scene pazzesche di tortura pesantissima" e poi... due taglietti, qualche pila duracell e un bisturino...boh. si vede che i critici non sono abituati a vedere gli horror. a me, queste "scene pesantissime durissime di tortura assurdissima" mi hanno fatto il solletico. Ma non fosse solo questo...
Il problema vero di questo film, appena un po' più su di una produzione televisiva, è il messaggio che ci vuole comunicare. Cosa dovrebbe colpirmi? Il torturatore, che opera totalmente slegato da ogni agenzia investigativa o legale dello stato, poi mi si rivela anche uno con un cuore, una famiglia, due figli, skype e questo cappellino?
Un'agente dell'FBI che non immaginava che per far parlare i terrorristi si utilizzassero metodi disumani (prontooo? ma chi ci crede? come minimo nelle domande di iscrizione c'è una domanda tipo: come ti piace arrecare dolore a terroristi talebani o in generale a gente con la barba 1: strappando unghie 2: strappando denti 3: facendogli strappare le unghie con i loro stessi denti), e che alla fine, di fronte alla cattiveria senza pietà del terrorrista, asseconda e anzi arriva anche lei ad adottare quei metodi, scoprendo che la natura umana è quella di Evviva l'America? Un terrorista col delirium tremens facile pronto a farsi torturare in nome di Allah? Oibò, ma qui si rasenta la banalità totale e si torna indietro.
La cosa che davvero sconvolge nel film non sono tutti questi elementi, ma la totale non curanza in sede di sceneggiatura di creare una parvenza di realtà. dai, fammi un"equipe di torturatori" degna di questo nome.
Io dico. Si presuppone che il governo americano utilizzi la tortura per far parlare il terrorista (e questa non è una supposizione cinematografica, è una realtà che sappiamo tutti). Per fare ciò allestisce in una palestra in disuso una sorta di camera iperbarica della tortura. Chiama Samuele il torturatore che praticamente è una sorta di Mengele pelato e nero, che inizia, appunto, a tagliuzzare sminuzzare affettare tipo un Minipimer umano. E che cosa fa, lo stato americano? mette nella suddetta palestra dei soldati che sembrano non sapere nulla di queste pratiche, dei politici che si fanno prima prendere dai sensi di colpa e poi tirano fuori le pistole. Degli agenti FBI dal cuore d'oro e difensori dei diritti umani... ma cazzo. Come minimo in quelle stanze (che esistono, non è difficile immaginarlo) lo Stato Americano ci mette dei cazzo di reduci di guerre cecene che per pranzo si cucinano i bambini e per lavarsi i denti usano dei lupi e per cintura dei boa costrictor.. tutti vivi charamente. DAI! ci mettono gente che a torturare o a veder torturare ci gode. che un bambino non lo salva, ma anzi... gli fa mezzo lavoro al torturatore.
insomma, il film soffre della squallida paura di non osare, nè nelle scene di tortura (oh non prendetemi per un violento voyeur, è solo abitudine all'horror..) nè, e soprattutto, visto che la vera violenza, a livello cinematografico, si esprime non mostrando, negli scambi dialettici tra torturatore/torturato, torturato/agente FBI, agente FBI/torturatore.
insomma volete vedere delle "scene allucinanti di uomini allo stremo subissati da violenza inaudita"? (tradotto: un film che davvero vi prende a pugni nello stomaco e vi fa pregare tutti i santi di ogni religione anche Scientology che non vi capiti mai una cosa del genere?) vedetevi Hunger. oppure il sempre valido e di "sicura" riuscita:


riflessione: ma che diamine, hai 3 bombe atomiche (atomiche...) e tu che ci fai con Superman
e Trinity? Li tieni seduti su una sedia? Mah...

Ho saputo che stanno facendo un remake tutto romano del film:

lunedì 21 giugno 2010

La lega degli straordinari scemi

Lei è troppo per me
Trama: lui lei

Ragazze e ragazzi vi devo dire una cosa: nessuno fermerà mai un aereo perché voi dovete raggiungere la vostra ragazza che sta per partire. nessuno starà a sentire il vostro discorso al microfono durante una partita di baseball con voi al centro del campo e il vostro ragazzo tra il pubblico. nessuno prenderà una limousine bianca e salirà una scala antiincendio per voi. Nessuno entrerà in fabbrica e verrà a prendervi a cavacecio vestito da ufficiale. nessuno vi inseguirà sotto la pioggia per chiedervi di non sposarvi. Nessuno vi farà evadere di prigione nascosto nel bagagliaio.
Ragazze e ragazzi, non volevo essere io a dirvelo, ma queste cose nella realtà non succedono. perchè se provi a fermare un aereo ti arrestano al volo. se tenti di interrompere una partita di un qualsiasi sport, i tifosi ti linciano. se arriva uno su una llimo e tu sei una prostituta, ti chiede "quanto fai?". se lasci il posto in fabbrica un minuto, il caposettore ti licenzia. se provi ad evadere di prigione, ti sparano.

E soprattutto, no, non è vero che le ragazze fighe si mettono coi nerd. Perché in effetti, le ragazze fiche poi alla fine si mettono coi fichi, anche quando sono mascherati da nerd. Con gli sfigati veri, no, con quelli non ci si mettono...

Se vedete questo film e vi piace la protagonista oltre ad essere dei zoofili con la passione degli equini, vi dico che in Crossing Road le si vedono le tette? interessa?
Vista la locandina pensavo fosse la storia d'amore tra una con troppi denti e un alieno.
I film d'amore per i pischelli americani sono troppo per me. Devo avere il coraggio di smettere, anche perché quando poi si finisce sempre sempre sempre sulla roba alla Porky's
ma in versione homo perché negli anni duemila hanno sdoganato la risata razzistogay (kevin smith, apatow)
mi rompo.

Hot wheels in Canyon

Breakdown
Trama: quando un uomo con il pistone incontra un uomo con il camioncione a rimorchio... gli rubano la moglie.

Ma io dico. Ma tu vai in vacanza (!) nel canyon con tua moglie, peraltro scassacazzi, arrivano dei tipi che te la rapiscono, cioè te la portano via a gratis, te ne liberano, non la vedi mai mai più. per sempre mai più. a gratis. e tu che fai?
LA VAI A CERCARE? TI ARRAMPICHI SU CAMION IN CORSA PER TROVARLA? TI BUTTI DA UN CANYON CON LA MACCHINA PER RIAVERLA!?
ma tu sei scemo!

ma poi di battaglie macchinine vs camioncioni ce n'è una sola: DUEL. punto.

non vedevo questo film dai tempi del cinema. e l'ho rivisto non si sa come in un ridente VHS RIP. grandi qualità... se solo ripenso a quando compravo i VHS falsi a Porta Portese e li mettevi e c'erano immagini tipo così...
e tu dicevi. «Be' dai... alla fine si può guardare...»
la pirateria antelitteram, che bella cosa...

ps. C&B condanna la pirateria. questa però:
scusate. mi faccio schifo da solo. st'estate vado nel canyon, magari qualcuno vi libera di me.
venitemi a cercare eh!

ELISABETTA CAGNALIS

Seguiamo con una certa ammirazione le evoluzioni recitative della nostra cara Elisabetta.
Vai Elisabetta sei tutti noi. E non ci credere quando ti dicono cattiverie.
Noi ti amiamo, ti amiamo CAGNALIS.

domenica 20 giugno 2010

MUNDIAL#1 - I CALCIATTORI

NEW ZAELAND


sarà il suono delle vuvuzela che mi ha totalmente fritto il cervello. Ma., mentre vedevo la partita oggi, ho partorito questa cosa.
Vediamo quanto va avanti. Se finisce come il 2006 mi toccano altre 5 squadre.
Se trovate somiglianze migliori sono aperto a cambiamenti... ma se davvero vi ci mettete, ve lo dico, non state bene.
Po Po Po Popò

I wanna do things in bed with you

True Blood - S03E01
Piccole riflessioni sull'andamento della prima puntata di True Blood.
- Sempre carine le ADV.
(cliccaci)
- scene lesbo ok molte tette ok. scene homo no ok. homophobia rules.
- UCCIDETE TARA! HA ROTTO IL CAZZO! datele qualcosa da fare, tipo dei cestini di vimini, o rinchiudetela. ha la rabbia. ha rotto. se ricominciano con le cattorotture mi.. rompo.
- new "iwannabe" mission: Eric. hum, il problema è che io sono più tipo piccolo uomolupo messicano più che algido vampiro nordico. questa è una missione impossibile... iniziando dalla statura...uffa.
- sookie! sookie! sookie! ma quei vestitini dove li compra vorrei sapere.
- vorrei come dice anche horrorclub che il Magister facesse un casino. vorrei una battaglia di vampiri (ma non come twilight) vorrei scene più epiche, anche meno amore, più cattiveria.. nella seconda serie si era un pò persa.
- gli uomini lupo però che palle. ma non potevano fare che ne so, gli uomini falco, gli uomini rana, gli uomini impala, gli uomini armadillo... ancora lupi vs vampiri. sai che novità...

I vampiri ci hanno scassato la minghia da anni.
Però continueremo a vedere True Blood, più che altro per lei:
YBQueen.jpg image by LIovemykittez
e per lei
che come dire. due redhead così in una sola serie... AUUUUUUU!

ok. metto troppe donnine nude?
che palle che siete.. vabbè dai, che comunque me piace pure a me...
se ne riparla a fine stagione.

venerdì 18 giugno 2010

Prendi Marte e mettilo da parte

Mr. Nobody
Trama: 3 vite 3 moglie 3 madri 3 padri ma tanto alla fine diventi vecchio per 3 e ti rincoglionisci mentre ridi a 30 secondi di Marte.

Questo film vorrebbe (il condizionale è d'obbligo) essere una sorta di sogno ad occhi aperti. Un pensieri di quelli che ti vengono nel momento subito prima di addormentarti, che ti sembrano i più geniali, le grandi verità, che mischiano il sonno e la veglia, la coscienza e l'incoscienza, i ricordi come biglie in un sacchetto, le persone come una scatola di foto che cade da un ponte e le foto vanno a vento, girandosi a 180, 240, 360 gradi bianco viso bianco sorrisi bianco saluti.
Ci sono soluzioni visive in questo film che passano dall'interessante all'interessantissimo. Ma con una tragica mancanza: l'originalità. C'è tutto. E voglio dire TUTTO.
Il futuro e gli anni 70, l'amore e la passione e la morte, e poi ci sono flashback, flashforward, voce off, musica diegetica extradiegetica scene al rallenty scene velocizzate scene con alcuni al rallenty e altri velocizzati. montaggio alternato non-alternato piani sequenza campi lunghi campi lunghissimi protagonista che vede le scritte sui cartelli che parlano proprio a lui primi piani proiezioni. si arriva addiritura all'inserimeto di graphic typography
tipo questo per intenderci


E quando il TUTTO diventa TROPPO, alla fine vince la noia. L'originalità che annoia, strano a dirsi no? Eppure è così.


Cioè si arriva a soluzioni tipo queste:

lui chiede numero di telefono a lei.

lei scrive numero di telefono su pezzetto di carta tipo kleenex

inquadratura da altissimo tipo da sopra nuvole, si forma una goccia

seguiamo la goccia cadere (come la bomba di pearl harbor)

goccia cade su foglietto e spande tutto rendendo il numero illegibile

il protagonista dice "tutto questo per colpa di un uovo sodo"

stacco su uomo in canotta che si cucina un uovo in colombia o giù di lì

il fumo della pentola sale nella cappa fumaria, fino cielo, diventando nuvola

la nuvola attraversa l'oceano, trasformandosi in pioggia, la cui prima goccia...

TUTTO COSì. Per 2 ore e 15 minuti. francamente stroppia.

Per l'intera durata del film, che appunto si inserisce sgomitando tra i film di idee (sia di sceneggiatura che, soprattutto, di regia) si ha la sensazione di aver già visto questo in un video di Gondry, di aver visto quello in un film di Jeunet. Senza dimenticarsi di scomodare i grandi. Insomma mettere un'astronave nello spazio profondo con la musica classica... è una citazione o?

La presenza di Jared Leto in un film che parla, oltre a mille altre cose, di Marte, fa un po' ridere.


Questo film potrebbe essere ricordato, incredibilmente, come il peggior utilizzo della più bella colonna sonora. Canzoni storiche, bellissime anche, usate come i cavoli a merenda.

Anzi come i broccoli.

oh, ad ogni modo ci sono Jared Leto, Diane Kruger, Sarah Polley Rhys Ifans,... in un film Belga, che comunque non è roba da ridere. E noi John Travolta nelle pubblicità dei telefoni...

Ve lo consiglio? Lo sai che non lo so... vado a dormire, magari mi viene l'illuminazione.