domenica 31 gennaio 2010

FANTASTIC FANTASTIC FANTASTIC

Fantastic Mr. Fox
Trama: una volpe con la middle-age crisis si rimette a fare il rubagalline. FANTASTIC!

FMr.F lo aspettavo da tanto. Poi, quando finalmente l'ho avuto tra le mani, ho aspettato un po' per vederlo. Ad essere sinceri ero un po' spaventato dal design. Amo la stop-motion più dell'animazione 3D, vorrei che tutta la vita fosse in stop-motion. Anzi, una volta ho fatto pure un corto in stop-motion. Vorrei che mio nonno fosse Ray Harryhausen. Poi Dahl, uuuu, lui sì che ha scritto grandi fiabe. E poi, Anderson, che come si diveva è nelle mie supercorde. Eppure, ho aspettato. Perché avevo paura che mi deludesse. E invece. è Fantastic.
Anderson rispetta pienamente la fiaba e al tempo stesso ci mette tutta la sua stralunata ed elegantissima visione della famiglia. E la famiglia, credo, è quel posto dove tutti i difetti sono accettati. ma bisogna farlo con una certa eleganza. tsk tsk fiiuuuu
ps. il mio desiderio piu grande è avere uno dei pupazzi usati per i film. non le riproduzioni da fumetteria...proprio uno vero. lo sognavo di nightmare before christmas, lo sogno di Fox.
ps2. anderson, please, adesso fai anche il GGG e Gli Sporcelli?! grazie.
ps3. george. io capisco tutto, l'arrapamento, la mezza età, però davvero, quando ad esempio stai a cena con Anderson per parlare del film, e la tua compagna, in un inglese maccheronico dice: "yeas, what biutifull cartoni animali... i like so much candy candy when i uos ciltren"
tu, sinceramente, nn ti imbarazzi un po'? e quando cenate con i Coen??

mercoledì 27 gennaio 2010

Zoolander ON ICE

Blades of Glory

Trama: sabato scorso ho rimesso i pattini sul ghiaccio dopo circa 15 anni. DOVEVO rivedere questo film.

Ripetete con me: WILL FERRELL TI AMO.
Firmate anche voi la petizione: TI PREGO WILL FERRELL NON FARE MAI PIù PUTTANATE COLOSSALI COME THE LAND OF THE LOST.
Non credevo di poter dire che un doppiaggio italiano mi avrebbe mai soddisfatto, ma incredibilmente, il lavoro di Pino Insegno (che in ogni altra sua veste, e vi dico che ne ha piu di quante immaginate, odio) è divertentissimo.

LE VELLLIIIINE!

Two lovers
Trama: lui (scemo), lei (scialba), l'altra (sciapa) fanno un triangolosì a new york. sembra debba scoppiare il finimondo da un momento all'altro, addirittura forse il morto... niente,finisce a tarallucci e bottarga. al limite, se la cosa vi interessa, si vede una tettina (se cosi possiamo chiamarla) di Gwyneth Parltrow. interesse O.

Ma aspetta un attimo. qui c'è qualcosa che non va. o sono io che mi sono completamente rincoglionito a vedere serie TV e film horror, oppure lì fuori sta cambiando il modo di percepire il cinema. Leggo a destra e a manca recensioni ottime di questo film. alcuni lo mettono pure tra i migliori del 2009. Allora perché io l'ho trovato di una banalità SCONCERTANTE!? non ho trovato nulla di quello che leggo nelle critiche? personaggi di un blando che neanche una galletta di riso, guinetta che dovrebbe fare la femme fatale (della serie, gatta morta, carne tremula, non quelle belle assassine), gioacchino che si barcamena imbambolato e stupidotto che neanche pare lui (insomma, se c'era uno che veramente spaccava nel gladiatore, altro che russel-imbolsito-crowe), e poi l'altra, stupidina innamorosa. e quindi? no davvero, la sola cosa che ho pensato per tutto il film è stata: e allora? embè?
una cosa del genere mooooolto più intensa sta in Match Point di Woody Allen. Quanto cazzo è scritto bene quel film. questo invece proprio no.
ma forse sono io che non ci sto più capendo nulla, boh. sarà colpa del blog. arrrrr!

martedì 26 gennaio 2010

宮崎退屈

Ponyo sulla scogliera

Trama: Glande Maestlo Miyazaki fatto tliplo calpiato... fatto splash! Molto blavo, molto capolavolo, tutti capolavoli, molta poeehsia, molto pesce, blavo Maestlo Capitano Findus.

Guarda facciamo così, il problema è tutto mio. Ne ho già scritto qui e rimango della stessa opinione, ma ripeto, me ne prendo la colpa. Sarò uno senza cuore, che ve devo di'... e io sarò idrorepellente a Maestlo Miyazaki. Niente, non mi piace, mi annoia, per caaaarità, grandi idee, grandi disegni, grande poesia, grande capolavoro. però.. però.. mettiamola così, potrebbe anche essere che il mio cieco odio samurai per la "massificazione" non mi fa piacere Miyazaki perché da tre quattr'anni a questa parte piace un pò a tutti. no? fa molto intellectual miyazaki, dai, amettetelo, eddai, eh? eh? dai...
Certo questo non aiuta...

lunedì 25 gennaio 2010

האחים כהן לשבור את הזין שלי

A serious man
Trama ebraica: parafrasando fan... ebrei fanno cose ebree.

un capolavoro. la capacità unica di quei geniacci dei Coen di raccontare il nulla, e, tra le trame di una nevrosi sempre pronta ad deflagrare, la vita qualunque, e al tempo stesso speciale, di un uomo qualunque, eppure speciale. Sottotrame sardoniche e un corollario (o un candelabro) di personaggi ai limiti della follia eppure totalmente banali. diaolighi surreali che costruiscono parola dopo parola, racconto dopo racconto, silenzio dopo silenzio, un'atmosfera sospesa, sempre in attesa di una tempesta, che sta per arrivare. Un uomo serio, a cui la vita non persona la sua stessa serietà e gli mette di fronte... che fanno...
ma chi? MA COSA?! volete il compitino? volete "bravi i cohen, geni i coen, cinema vero i coen?" siccome si scrive di cinema allora i Coen devono essere dei feni. tutti i film dei capolavori. e on lo puoi dire che invece a te i cohen non ti piacciono? e io lo dico. MA COSA C'è nEI COEN Che PIACE TANTO A TUTTI?! io spesso e volentieri mi faccio due coglioni cosi. e, dando un'occhio alla loro filmografia mi accorgo di aver visto TUTTI i loro film. TUTTI. e allora certo, mi ricordo la scena ballerina di big lebowsky. mi ricordo john goodman pazzoide con il cannemozze in mano. mi ricordo paul newman e i suoi hula-hopp. mi ricordo javier con lo stantuffetto assassino e i capelli assurdi. mi ricordo william h. macy, disperato. ma poi? io mi ricordo tutto! e mi ricordo anche tom hanks ridicolo! mi ricordo brad pitt insopportabile. e mi ricordo anche tanto tanto tanto tanto "non vuole dire nulla". e certe volte sai che c'è, mi pare che voler far dire per forza qualcosa al "non vuole dire nulla" non fa di un film un capolavoro. cazzo.
perché questi coen? sembra che non si possa dire, "ma che cazzo vuol dire? che mi rappresenta?" senza doversi sentire un po' coglioni... allora quanti siete lì fuori, 10? da tra tre secondi, dopo aver letto quello che sto per dire, sarete anche la metà: a me i fratelli cohen non mi piacciono. mi fanno due palle come capanne.
(per gli altri 5 tornate domani, che ho visto mezzo Ponyo, e ce ne ho pure per Miyazaki).

domenica 24 gennaio 2010

MAMMA MIA HERE I SCANN AGAIN!

Rovdyr (aka Manhunt)
---vi avverto che qui si ride----

Trama: Allora, ci sono gli ABBA che si perdono nel bosco nero. Uno ad uno vengono trucidati come salmoni.
Rovdyr è un film norvegese. Un horror norvegese. Un survival rednek horror per la precisione: cioè quei film dove dei ragazzi giovani scemi e disoccupati arrivano nel bosco e fanno da prede umane ad una cricca di mentecatti coi denti marci che li aprono come vitelli uno ad uno e ne fanno polpettine in salsa, tranne una alla fine, una biondina ricoperta di sangue che viene raccolta da una macchina che si scopre essere quella della madre dei rednek di cui sopra (non arrabbiatevi, non vi ho rovinato nulla, a meno che voi non siate totalmente ottusi).
Ora, niente di nuovo sotto il sole direte voi. E niente di nuovo sotto il sole dico pure io. Però, grande Odino, stiamo parlando di Norvegia! E LORO FANNO I FILM HORROR! e pure bene comunque!
Che cazzo, applausi a tutti i svenssonlarssonkallessonn valchirioni! BRAVI!
E noi qui, co Muccino... MAMMA MIA!
-ve l'avevo detto che si rideva-

sabato 23 gennaio 2010

KILL THE NAZIS, però poi tornano zombi

Blood Creek
Trama: Un brutto nazi si dondolavaaa sopra un lungo intestino tenue e ritenendola una cosa interessante andò a chiamare un'altro simpatizzante... vabbè. in pratica ci stanno due scemi che arrivano in una fattoria dove un nazi occulto gli fa un culo così.

Madonna che film. che film. che poi uno vede casa di produzione mezzamezza, poi addirittura un regista, Schumacher, che (vabbè, pure se ormai totalmente rincoglionito) ha pur sempre nel CV Ragazzi Perduti... e poi si ritrova davanti questa paccottiglia immonda. sconvolgente. ci sta pure un cavallo zombi. un cavallo. zombi. e una specie di mostro centometrista col cappotto di pelle dei metallica, l'itterizia, e la faccia da Deadman (il fumetto, presente?)
allora è meglio vedersi un film zero budget con un regista di telenovelas, almeno sai già che aspettarti. che merda.
la verità è una: appena vedete questa faccia quadrata in un film, voi giratevi dall'altra parte e iniziate a correre, andate il più lontano possibile.
Dominic Purcell (ma davvero qualcuno si può chiamare DOMINIC PURCELL?!).

La duchessa fessa

The duchess
Trama e pizzi: nobiltà d'altri tempi= la feccia della feccia dei sentimenti, però incipriati.

Cazzo, mi ha fregato di nuovo. E daje co sti ritratti di signore nei castelli, sole nei castelli sconfinati, nelle stanze sconfinate. coi tirabaci. questo poi, noiosetto forte. vestiti clamorosi.
il titolo del post per fessa intenso scicca, torda, scema (che se volevo fare la battuta alla Phrofilax scrivevo la Duchessa col Marchese di Pompadur, ma 'so n signore e 'ste cose nun le dico). m ase cerco su internet lo trovo un punching-ball con la faccia faccia di keira kiktly?
Ralph Fiennes mi pareva Amon Goethe coi merletti.

venerdì 22 gennaio 2010

Viaggi nel tempo. ficata? no, rottura di palle.

Un amore all'improvviso (The time traveler's wife)
Trama spazio-temporale: GRANDE GIOVE! Lui saltella nel tempo senza regole e lei sta lì a reggere il moccolo. Amore, molto amore, è tempo di amore. Molto tempo da perdere. C'è anche una scena superpedofilia, no, era un salto nel tempo.

Cristo, guarda che ci vuole impegno per rovinare un concetto "ficata-per-antonomasia" come il viaggio nel tempo. Dài, un po' d'impegno! Puoi fare quello che vuoi, letteralmete, quello che ti pare. paradossi, incontri storici, doppi, tripli, ritorni al futuro, 11,012 scimmie... e invece che fai? lui-ama-lei. che palle! no davvero, CHE PALLE!
poi senti, Eric Banana che si risveglia nudo come un terminator in un prato e va da una bambina dicendo "io viaggio nel tempo, bella bambina", manco Chickatilo ne avrebbe inventata una migliore.
L'unico guizzo del film è il titolo italiano che gli hanno appioppato: da The time traveler's wife, i guidatori dell'ottovolante della traduzione hanno sfornato il pacioso: Un amore all'improvviso (che d'improvviso al massimo le luci in sala che ti svegliano dal letargo). ma lo sai che forse manco avevano troppo torto, perchè questo a tutti gli effetti è uno scassafilm d'ammore (brutto), dove i viaggi nel tempo non c'entrano nulla (molto brutto).
tanto per fare l'intellettialoide, tempo (!) fa avevo iniziato a leggere il libro e, guarda caso, mi aveva fatto due palle così.
Amore? Dove stiamo andando non c'è bisogno di... amore!

piccola criminalità, grande rottura di palle

La doppia ora
Trama: al secondo minuto circa si capisce già tutti l'inghippo. Lei non la racconta giusta, lui non sa recitare, il resto è tutto italiano. Poi ci stanno dei sogni, quasi Doppi Sogni.

L'hanno tinto di giallognolo. Poi hanno provato a dargli una mano di neretto. Poi addirittura con un filtro ci mettono pure un quasi rviolahorror soprannaturale. Ciononostante, rimangono solo il verde d'invidia per le altre cinematografie, il bianco slavato della noia, e il rosso di rabbia di sapere che qualsiasi film tocca l'italico pensiero, lo trasforma in: due palle.
Per fortuna la doppia ora del titolo non doppia anche nel minutaggio, e il film è corto.
Poi per carita, se a voi piace il cinema italiano (storie piccole, sentimenti grandi, bravi attori, tutti attori, piccoli attori), questo è proprio un film italiano. pure se a volte si crede di non esserlo, anzi addirittura certe volte si penssa quasi di essere un film di genere... però no! no! per fortuna no... fanculo.

Un giorno di ordinaria rottura di palle

Winged Creatures
Trama: ci sono tante persone che prendono tranquilli un caffè in un bar. Entra un tizio qualunque e inizia a fare il tiro a segno con una pistola. Purtroppo non spara a tutti e quelli che sopravvivono iniziano a fare il tiro a segno con le palle dello spettatore.

Questo film è stato sicuramente un successo per il direttore del casting (guy pearce, kate beckinsale, forest whitaker, dakota fanning (ma nomi più difficili da scrivere no?). Peccato che sia un fallimento di sceneggiatura e regia. E che il film frantumi i coglioni che neanche la sala d'attesa del dentista. In più averlo visto doppiato da una cricca di doppiatori ubriachi e dislessici non aiuta.
Anche io ho sempre paura che in giro ci sia un novello Micheal Douglas che un giorno imbraccia il mitra e spara un pò in giro. Ancora di più ho paura del fatto che probabilmente sarò io a farlo. Dove andrei a sparare? In un cinema dove danno un film italiano, chiaro.

giovedì 21 gennaio 2010

Universitario, Watson

Sherlock Holmes
Trama: deducetela.

YA YA YA. Che bell'intrattenitore rutilante. Film strastrastra rocknrolla. Ci è piaciuto. E pure tanto.
Stavo cercando il film esatto con cui Robert Downey Jr. è uscito dall'oblio... forse kisskiss,bangbang? in questo film è strabravo. un piacere, mossette sì, ma al punto giusto (pensavo ad uno sherlock holmes fatto da johnny depp, che fastidio, lo avrebbe riempito di mossettine-tic-smorfiette). Invece so esattamente quando Guy Ritchie è uscito dall'oblio, quando ha smesso di affittare bambinelli cambogiani per la moglie. Che poi pensavo, questa operazione dovrebbe essere esemplare: produzione danarosa (soldi degli yeankee) ma regista perfettamente UK, che gli scorre il Tamigi nelle vene, che ha sempre messo in scena la criminalità londinese e che quindi (pure se in epoca diversa) ci sguazza nel fango dei viottoli coi pickpocket e quelli che si prendono a cazzottoni e lo sleeeengh. prefetto. sarebbe da dire a chi fa fare i film in america a Muccino. Non c'entra nulla lo so, però Muccino, a onor del vero, Roma, o un certo "ceto" romano, lo racconta bene, perché lo conosce. Allora, non ho ancora visto Nine (e penso proprio che lo eviterò quanto piu possibile), però ecco, l'avrei visto bene diretto da Muccino.
A proposito, sono tutti vestiti benissimo. quelle bretelle.. quelle bretelle...
Alimentare, Watson.

martedì 19 gennaio 2010

Pregiudizio e Pregiudizio

Orgoglio e Pregiudizio


Trama, merletti e smancerie: Si odiano. Poi si amano. Poi arriva qualcuno che impedisce l'unione. Allora si odiano. Poi però si amano. Poi uno va via. Poi torna. Va via l'altro. Si amano. Poi di più. Poi di meno. Amore. Odio. Amicizia? No, amore. Amore vero. E dire che bastava una lingua in bocca...

Sono stato incatenato al divano. Mi è stato messo un bavaglio in bocca e sono stato costretto a vedere Orgoglio e Pregiudizio. Ma io sono UOMO! E mi sono sfrantumato i coglioni! Maledette femminucce! Ma la mia ira si scaglierà su di lei e sarà vendicativo come un Dio Babilonese: da domani: TRITTICO DI FILM: DEATH RACE con Jason Statham; XXX con Vin Diesel e poi l'immortale RAMBO! Dopodomani passiamo a un revival casereccio di Bombolo, Cannavale, Montagnani! E poi, se mi va, FINALONE FRANCIA-ITALIA Berlino2006!!! IL CIELO è AZZURRO SOPRA BERLINOOOO!!
Per fortuna in giro ci sono anche ragazzette con la testa sulle spalle:

domenica 17 gennaio 2010

Il senso di Milla per gli Alieni

The fourth kind
Trama Grigia: Alieni in gita fanno un po' il cazzo che gli pare con gli abitanti di una cittadina dell'Alaska. Pseudoremake delle puntate aliene di X-Files, però con Milla Jovovich.

Ora praticamente tutto quello che passa da una videocamera diventa "da una storia veraaa" uuuu pauuura. A parte questo il film vale la visione. A me gli alieni non me n'è mai fregato nulla (tranne quella ficata di Guerra dei Mondi). Come detto il film è identico alle puntate di X-Files con gli alieni.. anzi adesso che ci penso.. a Mulder gli rubano la sorella... e qui...hum..ma lo sai che potrebbe essere una sorta di prequel.
comunque 'sti alieni non lo sanno che una volta che l'hai preso un prodotto non è che lo puoi ripoggiare. o lo compri o niente, non è mica possibile fare che lo rendi, poi lo ripoggi, poi lo riprendi.. ensomma. echestamoagioca'?! eccheè? n'a giostra?
Parentesi: ma se io vado dalla psicologa, e mi trovo di fronte Milla Jovovich, ma insomma... la deontologia! Minimo se mi vuoi psicanalizzare devi essere una cozza.

Voglio vedere la Montessori che faceva!

Case 39
Trama: Renee - occhiafessura - Zellweger è un'assistente sociale. Invece di assistere dei genitori alla frutta che vogliono cucinare la figlia al forno (chi non vorrebbe farlo?) la salva e se la porta a casa, solo per coprire che la piccola bambina ha la voce di Barry White e i bicipiti di Sylvester Stallone. Ne potrebbe nascere una coppia interessante, invece finisce tutto annacquato.

Bel problema questo film. Per una buona parte te ne stai lì a vedere un classico thriller zero-impegno, bambina cattiva/personaggi secondare fatti fuori ogni 20 minuti e pacioso ti aspetti il finale dove la protagonista riuscirà ad uccidere il pargolo diabolico, non prima di aver fatto qualche volo per le scale, cosi, quando poi il dolly sale sulle macchine della polizia che arrivano o sull'ambulanza che porta via in barella il personaggio secondario che credevamo morto ma che all'ultimo minuto si riesuma, sei tranquillo, sicuro che la tua memoria cancellerà il filmetto in meno di 3 secondi (più o meno quantificando l'impegno profuso da attori e troupe per fare il film in questione). E INVECE NO! INVECE QUESTO FILM ALLA FINE VIRA VERSO UNA STRONZATA DEMONIACA INSOPPORTABILE! con la bambina demonio (cioè proprio demonio demonio soprannaturale con tanto di braccione con unghie nere e viso che si distorce tipo Ghost Rider) e con un finale SCANDALOSO... no dico, un demone che ha appena divelto un muro, è possibile che affoghi dentro un portabagagli? e poi scusa ma un demone, con le leggi degli elementi terrestri, non ci dovrebbe giocare a briscola? cioè, ti pare che un demone affoga?! mavvaffanculo.

VVVAsilo Nido PazuzuVVV
L'innocenza del diavolo
The children
Orphan
Joshua
Omen (2006)
?

sabato 16 gennaio 2010

L'uomo che fissa gli uomini che fissano le capre

L'uomo che fissa le capre
Trama: Beeeeeee, ci sono tanti attori bravi di Hollywood che ogni tanto hanno il bisogno di fare i film un po' strani per non sentirsi troppo caproni di Hollywood.

Io questo film, mi dispiace, ma non mi è piaciuto a me. Cioè mi ha fatto tanto tanto tanto ridere quando Ewan McGregor chiede:
e poi risponde:
quanti schiaffi a quella faccia.
Detto questo (che tralaltro non dovrebbe succedere, al livello di metacinema, intendo) ho trovato tutto un pò forzatamenteCohen. Sì, alcune idiozie di sceneggiatura (intendo alcune intelligentissime idiozie messe nella bocca dei personaggi) valgono la visione... però. Forse sono io un po' impermeabile, ve lo dico, magari voi vi innamorerete di questo film e lo consiglierta a tutti i vostri amici caproni che lo vedranno, povere pecorelle smarrite. Chiudo che si rischia di scendere in battute ovine.
Conosco anche delle capre che fissano gli uomini, comunque...

Mutatis MutanTis

Mutants
Trama: In un rifugio dell'Alta Badia arrivano i mutanti Hurukai. Non li fermano le palle di neve, nè una graniuola di canederli.

Niente. Nonostante sia francese, che di solito spaccano, questo horror virulento non è altro che una brutta copia brutta di 28 giorni dopo, con aggiunta di make-up tanto da far sembrare i virulenti come gli orchetti dei Jackson. Tanta neve intorno, peronaggi inutili, ma proprio TANTO inutili, e una protagonista insulsa. Passo.

Chi siano non lo so. Gli strani omoni Blù

AVATAR
Ho solo voglia di dire che Avatar, tecnicamente, è il film più importante e rivoluzionario degli ultimi 15 anni. Credo che l'effetto che ha avuto su di me sia lo stesso che ha avuto Guerre Stellari per gli spettatori di allora, o addirittura lo stesso che avuto L'arrivo del treno nella stazione di La Ciotat. Mi ha sconvolto e ammutolito. Io l'ho visto (capirete che intendo).

venerdì 15 gennaio 2010

Banksy meet Remo Remotti

Stamane me ne andavo a lavoro, quando sono stato colpito da questo perfetto esempio di romanità.
Insomma, una critica cinematografica concisa, perfetta; una recensione assolutamente super partes e, in definitiva, incontestabile!

giovedì 14 gennaio 2010

Elisabetta CanAirLi(ne)s

Up in the air
Trama volante: George Clooney viaggia molto. Non cade mai.

Non so che idea farmi di Jason Reitman. Sicuramente un regista che merita la visione. Dei tre che ho visto (Thank you for smoking, Juno e questo) di certo TYFS è quello più interessante. Si mette lì a scegliere sceneggiature molto ben scritte, che tirano fuori dal cappello personaggi a cui non pensi mai, ma che poi ti dici "cavolo, sì, in effetti ci sarà qualcuno che fa questo lavoro (licenziare gente, difendere le lobby del tabacco, subaffitare l'utero). però poi, durante il film, diciamo circa dopo un'ora, inizi a perdere interesse per i personaggi e la loro storia. diciamo che è come se mancasse l'anima. come se oltre ad una regia, per carità, tutta bella calibrata, non ci sia la vera voglia di raccontare. in definitiva, per capirci, questo è un film piacevole, con Clooney che non sbaglia un colpo, tranne quando sceglie di dividere la sua vita privata con cinghiali e veline, e tutte delle scene che "ci stanno bene", però, ripeto, l'anima? è in cielo? Per dirla, un film del genere che ho trovato pieno di anima è stato The Weather Man, io dixit.

mercoledì 13 gennaio 2010

Voglio una vitaaaa

spericolata.. come i giornalisti del «Corriere della Sera»...
sì, lo so che non ho detto niente della morte di Rohmer, che su un blog di cinema, uno deve dire qualcosa di Rohmer, della Nuovelle Vague e dire che bravo Rohmer, che poesia la Nouvelle Vague... eppure io oggi non riesco a non ridere se penso alla foto di Steve McQueen che è uscita sul «Corriere della Sera»! questa:
(e lo sapete di chi è la colpa? mica dei grafici, no, è colpa di gente che un giorno si sveglia e decide che fa il giornalista, però ruba le foto da internet senza sapere un cazzo, letteralmente).
molto bello quel cardigan.

So chi ti sei fatto

Sorority Row
Tramone: Ci sono le Winx che interpretano la prima mezz'ora di So cosa hai fatto, la seconda mezz'ora di Scream e la terza mezzora di qualsiasi altro film primi anni 90 con assassino mascherato che si scopre alla fine.
Ecco la prova!
(da notare il sottotitolo molto esplicativo della sceneggiatura impegnata)
ancora non ci credete???

Con la trama ho già detto tutto del film, che di per sè fa schifo. Però devo ammettere che per motivi miei (qualcuno di voi lo sa, gli altri non pensino troppo male, non sono Jacko) mi sono divertito moltissimo a vedere le Winx uccise una dopo l'altra... il bello è che pure Sky e Brandon fanno una brutta fine. L'assassino, a proposito, è Timmy!

martedì 12 gennaio 2010

Citofonare inferno 3

Being Human
La trama trema: La sai l'ultima? Dai, quella che ci stanno un vampiro, un fantasma e un lupo mannaro che vanno a vivere insieme...

Ho visto il pilota e la puntanta 01. e proprio no. il problema non è solo che i vampiri ci hanno rotto il cazzo, i lupi mannari americani a londra li abbiamo già visti e i fantasmi sono troppo eterei... ma soprattutto che la serie non sa che direzione prendere: commedia? horror? commedia nera? horror rosa?... hum. ma forse il problemissimo gravissimo è la scelta degli attori e la scrittura dei characters: il vampiro è il più assurdo vampiro del mondo: si mette delle magliette gialle! gialle! un vampiro! e l'attore sarebbe più adatto a fare un terrorista talebano...)
l'uomo lupo dovrebbe essere un meganerd e invece fa a botte di continuo (non trasformato) e la fantasma, che offrirebbe spunti comici fantastici (immaginatevi una ragazza chiusa per anni in casa, teledipendente e isterica.. poteva essere la nuova Phoebe) è noiosissima.
semplicemente, no.

[■]

REC2
Tramas: Affittonsi attico.superattico completo di tutti i confort demoniaci: infestazioni, Bambini di Satana, idromassaggio plasmico. Per nulla luminossissimo. Mensile: 666 anime trattabili.

UFFA PERò! REC, sarete d'accordo con me, era un CAZZUTISSIMO FILM ZOMBI/VIRUS! BELLO! BELLO! BELLO! cazzo mi ha fatto saltare sulla sedia ed era uno dei miei fari horror europei (soprattutto quando inizio le mie invettive: "IN ITALIA NON FACCIAMO FILM DI GENERE, prendi per esempio XXXX (a volte le XXX sono REC.. altre A l'enteriour, altre ancora Eden Lake, vabbè sto divagando) Insomma REC (1) è bello, oltre che per la messa in scena, anche per quel finale straniante, quando si scopre che l'epidemia era nata dalla bambina portugesa. E io mi dicevo: grande, loro (i pretacci) hanno confuso un'epidemia zombesca con un possessione! ci sta tutto! bello! nuovo! non ci avevo mai pensato! in effetti, immaginiamoci i mortacci di 28 giorni dopo, magari nel medioevo, sarebbero di certo letti come posseduti dal demonio. ci sta! punto.
(attenzione da qui in poi c'è una marea di spoiler, tradotto vi dico delle cose del film che magari non volevate sapere)
Invece in REC2 (tralasciando alcune scene solo di smaccato minutaggio – tutta la parte coi ragazzini e tralasciando anche che a me personalmente quando entrano in scena i militari mi rompo sempre un po' le palle) si capisce un pò tutto. cioè ti dicono diciamo per filo e per segno le origini del virus, che di virus ha poco e nulla. e questo è male. perché il finale "aperto" del primo lasciava interpretazioni personali interessanti (le mie poi, interessantissime), invece quando tutto diventa l'esorcista va a la playa de barcelona, allora non mi piace più, perchè allora non è più come l'avevo pensata io, invece è proprio possessione e basta.
quindi il mio commento finale è UFFA! UFFA! UFFA!

lunedì 11 gennaio 2010

Il grande incubo

Il grande sogno
Tramabonda: Tre modelli fanno un 48 durante il 68, alcuni con le P38. Poi fanno un girotondo in bicicletta.

Io ho un grande sogno, che domani mi sveglio e non esiste più il cinema italiano. Via, niente, fine. Questo film credo sia anche un po' offensivo per chi in quegli anni combatteva davvero. Io comunque non faccio politica e quindi non entro in merito, ma, cinematograficamente parlando, questo fim andrebbe bruciato in piazza vestiti da gerarchi. Forse, chissà, quelli che quando uscì imbrattavano le locandine erano dei critici cinematografici che lo avevano visto in anteprima.
Placido, dopo aver trasformato la Banda della Magliana in una cricca di modelli D&G, continua con il suo modo di fare casting: giovani, belli e per nulla preoccupati di essere fuori ruolo. che poi, passi la Trinca (hum), passi addirittura Scamarcio... MA ARGENTERO!! ARGENTERO CHE URLA FRASI "COMMMUNISTE" ai professori, ARGENTERO che fa la LOTTA DI CLASSE!, ARGENTERO CHE GRIDA VIAVIALAPOLIZIA! ...che incubo... già avevo espresso il mio disappunto per le sue scelte qui, ma questa volta si tocca il ridicolo, l'assurdo, il rocambolesco. Insomma è come se io domani dessi opinioni sulla formazione della A.S. Roma messa in campo, o chessò, se parlassi del ciclo riproduttivo dei Marlin del Mar Baltico.

Sim Sala Bin Laden

Brothers
Microtrama • Spider Man parte per l'Afghanistan per una supercuradimagrante. Tutti lo credono morto. Intanto Donnie Darko ci prova con Matilde cresciuta bene. Non si prevede nulla di buono.

Ho idea che i terroristi siano incazzati con gli yankee per colpa di Hollywood. Più loro si incazzano, più fanno scoppiare le bombe. Più fanno scoppiare le bombe più ci fanno i film dove li riducono a barbuti pecorari torturatori. Poi, più ci fanno film, più si incazzano. Una barba. Jim Sheridan secondo me è uno pseudonimo di Bono Vox.

domenica 10 gennaio 2010

Peso a valle

Whiteout
Ma io dico, queste agenzie di viaggi! Pubblicizzano l'Antartide come il luogo più isolato della terra, ma a giudicare da quanti film ci fanno ci deve essere più ressa che nella metro di Pechino.
Comunque questo film è merda secca (tipo ghiaccio secco, ma di diverso colore). Praticamente dovrebbe essere un film d'azione dove la cosa più movimentata è uno che cammina lemme lemme contro una bufera di neve attaccato a un filo. Poi, MA DAI, il vecchio tanto buono, alla fine è cattivo! ups, forse era Babbo Natale che finalmente s'era stufato... (pardon per lo spoiler, ma tanto scommetto che ci sareste arrivati da soli anche solo vedendo le foto promozionali).
Altra neve alta, qui
Ma lo sapete che c'è, alla fine è più thrille questo:

All'anima degli amabili mortacci

The lovely bones (Amabili resti)
Non ho letto il libro e non so che adattamento abbia fatto Jackson. Però questo film è spaccato in due. Da una parte la sezione puramente thriller, quella ben fatta del serial killer, con le scene della casa di bambole, di tutti i giochi di "dimensioni", dei grandi e dei piccoli e delll'interpretazione perfetta di Stanley Tucci. Dall'altra invece una stratopippa Catto-©PANTONE di vita oltre la morte, dove il paradiso è fatto in 3D e passa senza soluzione di continuità da citazioni artistiche (l'isola dei morti, che però sembrano le torri del signore degli Anelli) a visioni vistestraviste che davvero sorprendono per la banalità e la mancanza di "visione" (insomma, il paradiso col cielo celeste sù e il campo di grano giù, e l'ulivo al centro... e che è? Il Paradiso Barilla, con il Mulino Bianco che prepara il pranzo per tutti!?).
Don't gimme Five, Jackson. (A proposito, Peter, ti ho visto in quel negozio, nella scena del centro delle fotografie, che giocherelli con la cinepresa super8 e ti senti tanto Cammeo Hitckokiano, ti ho visto!)